Il progetto
Il progetto nasce da ItaliaHello Onlus e dal JNRC per affrontare il tema dell’universalità dei diritti e delle diversità religiose e culturali con gli studenti del quarto anno della Scuola Internazionale St. George’s di Via Cassia.
A guidare l’incontro introduttivo presso la sede della Scuola Internazionale St. George’s di via Cassia è stato l’Imam Yahyâ S.Y. Pallavicini, Presidente della Co.Re.Is e membro dell’Assemblea Generale della grande Moschea di Roma, insieme a Daniela Di Capua, Responsabile dell’Ufficio 8×1000 dell’istituto Buddista Soga Gakkai e già Direttrice del Servizio Centrale dello Sprar e al Pastore della Chiesa Episcopale Americana di San Paolo dentro le mura, Austin K. Rios.
Dopo l’evento iniziale il testimone passerà ad un team di rifugiati, provenienti da Afghanistan, Egitto, Colombia e Gambia che stanno costruendo un loro percorso di vita in Italia. Saranno loro, in qualità di formatori, ad accompagnare decine di studenti del quarto anno di liceo in una riflessione sul tema della diversità, partendo da come è sentita nelle loro culture di origine per arrivare a come è vissuta ogni giorno nel nostro Paese. Il percorso si concluderà con la realizzazione della campagna di comunicazione #embracediversity #embracethefuture che studenti e rifugiati costruiranno insieme per raccontare la loro idea di una società dove la diversità non rappresenta un principio astratto, ma il centro di una rinnovata umanità ed elemento propulsivo di un’economia davvero globale al servizio di tutti.
Un percorso formativo che interessa decine di studenti del quarto anno di liceo realizzato dal Centro Rifugiati Joel Nafuma (JNRC) e da ItaliaHello onlus, con l’Associazione Dire Fare Cambiare come cultural partner, nell’ambito di un progetto finanziato dalla giapponese Niwano Peace Foundation.