Festa della Musica 2024 a Rebibbia: Musica, Inclusione e Reinserimento Sociale
Il 21 giugno 2024, la Festa della Musica celebrerà la sua XXX edizione anche presso l’Istituto Penitenziario di Rebibbia, grazie all’Associazione Dire Fare Cambiare. Questa giornata speciale unirà detenuti e artisti per promuovere l’incontro tra il “dentro” e il “fuori” del carcere attraverso la musica.
Esibizioni finali del Laboratorio di Canto
I detenuti che hanno partecipato al Laboratorio di Canto condotto dalla cantautrice Assia Fiorillo, con il supporto del musicista Matteo Panzironi, si esibiranno in performance live, mostrando il frutto di mesi di lavoro e dedizione. Questo laboratorio, nato a novembre, ha coinvolto venti detenuti in un percorso che li ha avvicinati al mondo del canto, esplorando le infinite sfumature della voce. L’obiettivo è promuovere l’inclusione sociale e la crescita personale attraverso l’arte e la musica.
Presentazione del Libro "Metà Giardino, Metà Galera"
Durante la manifestazione sarà presentato il saggio “Metà giardino, metà galera. Le parole del carcere nella musica italiana”, scritto da Alessia La Villa e Leandro Vanni. Il libro racconta il mondo del carcere attraverso i brani musicali italiani che hanno trattato il tema, esplorando la vita carceraria e le storie personali degli autori.
Esibizioni dal Mondo Esterno
A portare energia dall’esterno ci sarà il gruppo La Caracca – Tamburi itineranti, nato nel 2006 per coinvolgere il pubblico a danzare in un’atmosfera di festa e condivisione. La loro musica ritmica e coinvolgente è sinonimo di inclusione e gioia.
Inoltre, Assia Fiorillo, cantautrice e docente del laboratorio, si esibirà con brani del suo repertorio. Assia, laureata in Musica Jazz e attiva con progetti musicali come Terroni Uniti e Mujeres Creando, è nota per il suo impegno sociale, particolarmente in ambito carcerario.
Trasmissione dell’Evento in radio
La Festa della Musica sarà registrata e trasmessa da Radio Underground Italia il 24 giugno alle ore 21. Questa emittente radiofonica è conosciuta per la sua programmazione musicale di qualità, libera e indipendente, dando spazio anche a cinema, arte e tematiche sociali.