Dieci, Cento, Mille Rosa”: la voce della disobbedienza gentile

Un gesto semplice può cambiare la storia.

Una voce sola non basta. Ma dieci, cento, mille voci possono cambiare il mondo.
Così nasce “Dieci, Cento, Mille Rosa”, la canzone inedita prodotta da Dire Fare Cambiare APS nell’ambito del progetto nazionale Culture Against Racism – Donne che Cambiano il Mondo, che ha visto la partecipazione di giovani, artiste, detenuti, studentesse, insegnanti, operatrici e attivisti/e.

🟣 Musica e parole sono della cantautrice Assia Fiorillo, con la collaborazione al testo della regista e autrice Giulia Morello. Gli arrangiamenti sono firmati da Pino Pecorelli.

La canzone è ispirata a Rosa Parks, simbolo indiscusso del coraggio civile. A vent’anni dalla sua scomparsa, “Dieci, Cento, Mille Rosa” ci ricorda che quel gesto semplice ma rivoluzionario – restare seduta – continua a parlarci ancora oggi.
Ma Rosa non è sola: a fianco a lei ci sono Angela Davis, Malala Yousafzai, Marielle Franco, Nadia Murad e Wangari Maathai, tutte figure che hanno ispirato il percorso laboratoriale del progetto.

Una canzone, una storia, una rivoluzione

“Dieci, Cento, Mille Rosa” è un brano intenso, emotivo e necessario, che attraverso sonorità contemporanee e testi poetici racconta il coraggio di Rosa Parks: la donna che, il 1° dicembre 1955 a Montgomery, in Alabama, si rifiutò di cedere il suo posto sull’autobus a un passeggero bianco, accendendo la miccia del movimento per i diritti civili negli Stati Uniti. Quel gesto, apparentemente semplice ma carico di dignità e determinazione, divenne l’emblema di una lotta collettiva contro la segregazione razziale, in un tempo in cui il razzismo era legge e prassi quotidiana.

La canzone restituisce la forza silenziosa e rivoluzionaria di quel momento, attualizzandola e moltiplicandola simbolicamente: Rosa è una, ma può essere dieci, cento, mille. Ogni nota, ogni parola, ogni voce che si unisce al canto è un atto di resistenza e memoria, ma anche di speranza. Il brano porta con sé un messaggio universale: la disobbedienza civile, quando guidata dalla giustizia, può cambiare il corso della storia. E oggi, più che mai, abbiamo bisogno di ricordarlo.

Cultura, arte e impegno sociale

Il brano è il frutto di un percorso partecipativo che coinvolge scuole, giovani, detenuti e centri culturali. La musica diventa così strumento di educazione, riflessione e attivazione civile, in linea con la missione di Dire Fare Cambiare: usare l’arte e la cultura per cambiare il mondo. 

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