2024-06-09
il Premio Cambiare è stato consegnato ieri a Noto all’interno del Festival cinematografico Vision 2030 al cortometraggio “Shero”, diretto da Claudio Casale. Questo riconoscimento va alle opere che affrontano tematiche sociali cruciali come i diritti umani e lo sviluppo sostenibile.
“Shero” racconta la storia ispiratrice di Reshma Bano Qureshi, vittima di un attacco con acido che è diventata simbolo di resilienza e empowerment femminile. Il cortometraggio è stato premiato per la sua capacità di sensibilizzare il pubblico su tematiche di grande impatto sociale.
Il Premio Cambiare è stato assegnato a “Shero” “per aver saputo raccontare una terribile storia di violenza in modo incisivo e delicato” e per aver chiaramente illustrato “la storia di una donna che ha subìto un attacco con l’acido quando era adolescente”. Oggi, Reshma è una Shero, un’attivista indiana per i diritti delle donne, che insegna a sua figlia il valore della bellezza e della forza femminile, oltre le convenzioni sociali.
Il Premio Cambiare, istituito nel 2022, ha l’obiettivo di riconoscere e sostenere progetti culturali che promuovono l’inclusione sociale e il cambiamento. Nel 2024, il premio ha assunto una dimensione nazionale, sottolineando l’importanza della cultura come forza di trasformazione.
Il Festival cinematografico Vision 2030 è stato il palcoscenico ideale per la consegna del premio, in quanto riflette i valori dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Il legame tra arte e diritti umani è stato il fulcro della manifestazione, sottolineando l’importanza dell’arte nel promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo.
Il Premio Cambiare continuerà a premiare artisti e opere che promuovono il dialogo sociale e culturale. Per maggiori informazioni sulle future edizioni, visita il sito ufficiale di Dire Fare Cambiare.
I premi Vaia Cube sono messi a disposizione da VAIA, startup nata alla fine del 2019 dalla volontà di trasformare la tragedia della tempesta che nell’ottobre del 2018 ha devastato i boschi secolari delle Dolomiti, in un’opportunità di rilancio del territorio. Recuperando il legno degli alberi abbattuti, l’azienda, grazie all’opera degli artigiani locali, ha realizzato e messo sul mercato il VAIA Cube, speaker in legno che amplifica naturalmente il suono degli smartphone.
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